Pulire BTC KYC

[martinom]

Non possono dirti nulla sulla mancata dichiarazione di 7 anni fa, quando hai acquistato. Possono però accusarti di tutte le omissioni fatte da 6 anni a questa parte: dopo aver acquistato 7 anni fa, hai posseduto per i 6 anni successivi.

La dichiarazione di acquisto, possesso, vendita va fatta ogni anno. Ogni anno che non dichiari stai commettendo un reato (o un illecito?).

Capito, grazie in ogni caso della tua precisazione. Quindi di anno in anno si rinnova ecco, se vogliamo
Se io però oggi vendo, hanno solo sette anni per beccarmi dopo praticamente l'ho fatta franca e non possono più chiedermi nulla, da quello che ho capito.

[SpadIta]

Questo è il mio primo messaggio, ma non sono solo nuovo nel forum, sono anche abbastanza novizio su Bitcoin, ma provo a dire la mia per capire anche se sto capendo qualcosa.

Invece del furto che va denunciato facendo tra l'altro un atto formale e scritto falso, che ne pensate dell'idea di muoverli verso un secondo indirizzo facendoli passare tramite un casino?

In questo modo ok, possono scoprire che erano tuoi, che li hai versati sul conto di un casino (che anche noi facciamo fatica a capire chi e di dove è). Nel casino ci sta che siano stati persi, ma nel frattempo fai un prelievo, magari anche in un altra coin supportata dal casino.

Ascolto volentieri la vostra opinione.

[bitcoiner180]

Questo è il mio primo messaggio, ma non sono solo nuovo nel forum, sono anche abbastanza novizio su Bitcoin, ma provo a dire la mia per capire anche se sto capendo qualcosa.

Invece del furto che va denunciato facendo tra l'altro un atto formale e scritto falso, che ne pensate dell'idea di muoverli verso un secondo indirizzo facendoli passare tramite un casino?

In questo modo ok, possono scoprire che erano tuoi, che li hai versati sul conto di un casino (che anche noi facciamo fatica a capire chi e di dove è). Nel casino ci sta che siano stati persi, ma nel frattempo fai un prelievo, magari anche in un altra coin supportata dal casino.

Ascolto volentieri la vostra opinione.

Dichiarare il falso, cioè che i bitcoin sono stati persi tutti nel casinò è equivalente a dichiarare che i bitcoin sono stati venduti o regalati. Per fare questo è sufficiente spostare i bitcoin su un secondo indirizzo, senza dover passare da casinò o exchange di dubbia affidabilità.

[SpadIta]

Questo è il mio primo messaggio, ma non sono solo nuovo nel forum, sono anche abbastanza novizio su Bitcoin, ma provo a dire la mia per capire anche se sto capendo qualcosa.

Invece del furto che va denunciato facendo tra l'altro un atto formale e scritto falso, che ne pensate dell'idea di muoverli verso un secondo indirizzo facendoli passare tramite un casino?

In questo modo ok, possono scoprire che erano tuoi, che li hai versati sul conto di un casino (che anche noi facciamo fatica a capire chi e di dove è). Nel casino ci sta che siano stati persi, ma nel frattempo fai un prelievo, magari anche in un altra coin supportata dal casino.

Ascolto volentieri la vostra opinione.

Dichiarare il falso, cioè che i bitcoin sono stati persi tutti nel casinò è equivalente a dichiarare che i bitcoin sono stati venduti o regalati. Per fare questo è sufficiente spostare i bitcoin su un secondo indirizzo, senza dover passare da casinò o exchange di dubbia affidabilità.

L'idea era non dichiarare la perdita al casino (non credo sia necessaria). Diversamente dal furto che prevede una denuncia verso ignoti.

In ogni caso, se basta spostarli in un secondo indirizzo questa è una soluzione molto più semplice e nel caso di controlli dichiarare che sono stati regalati quindi? Se dichiari la vendita credo ci sia sempre da fare una dichiarazione sul guadagno ottenuto. O forse si dichiara che sono stati venduti a prezzo di costo con ricavi pari a zero.

[Plutosky]

Non possono dirti nulla sulla mancata dichiarazione di 7 anni fa, quando hai acquistato. Possono però accusarti di tutte le omissioni fatte da 6 anni a questa parte: dopo aver acquistato 7 anni fa, hai posseduto per i 6 anni successivi.

La dichiarazione di acquisto, possesso, vendita va fatta ogni anno. Ogni anno che non dichiari stai commettendo un reato (o un illecito?).

Sicuramente un illecito. La prescrizione di 7 anni vale per le plusvalenze. Se avessi venduto >7 anni fa dei bitcoin e non avessi dichiarato la plusvalenza lo Stato non potrebbe chiedermi più nulla a meno che la plusvalenza fosse stata così elevata da configurare un reato (e non un illecito amministrativo).
Per le dichirazioni tipo RW la prescrizione riparte da zero ogni anno visto che vanno dichiarati ogni anno. Ma la sanzione è molto più bassa di una mancata dichiarazione di plusvalenza

[Gabrim]

Non possono dirti nulla sulla mancata dichiarazione di 7 anni fa, quando hai acquistato. Possono però accusarti di tutte le omissioni fatte da 6 anni a questa parte: dopo aver acquistato 7 anni fa, hai posseduto per i 6 anni successivi.

La dichiarazione di acquisto, possesso, vendita va fatta ogni anno. Ogni anno che non dichiari stai commettendo un reato (o un illecito?).

Sicuramente un illecito. La prescrizione di 7 anni vale per le plusvalenze. Se avessi venduto >7 anni fa dei bitcoin e non avessi dichiarato la plusvalenza lo Stato non potrebbe chiedermi più nulla a meno che la plusvalenza fosse stata così elevata da configurare un reato (e non un illecito amministrativo).
Per le dichirazioni tipo RW la prescrizione riparte da zero ogni anno visto che vanno dichiarati ogni anno. Ma la sanzione è molto più bassa di una mancata dichiarazione di plusvalenza

Dunque volessi spostare su un secondo indirizzo le crypto e tenerle su un cold wallet senza intenzione di cash out, dal 2027 tecnicamente non potrebbero più contestarmi niente?

[Ale88]

Non possono dirti nulla sulla mancata dichiarazione di 7 anni fa, quando hai acquistato. Possono però accusarti di tutte le omissioni fatte da 6 anni a questa parte: dopo aver acquistato 7 anni fa, hai posseduto per i 6 anni successivi.

La dichiarazione di acquisto, possesso, vendita va fatta ogni anno. Ogni anno che non dichiari stai commettendo un reato (o un illecito?).

Sicuramente un illecito. La prescrizione di 7 anni vale per le plusvalenze. Se avessi venduto >7 anni fa dei bitcoin e non avessi dichiarato la plusvalenza lo Stato non potrebbe chiedermi più nulla a meno che la plusvalenza fosse stata così elevata da configurare un reato (e non un illecito amministrativo).
Per le dichirazioni tipo RW la prescrizione riparte da zero ogni anno visto che vanno dichiarati ogni anno. Ma la sanzione è molto più bassa di una mancata dichiarazione di plusvalenza

Dunque volessi spostare su un secondo indirizzo le crypto e tenerle su un cold wallet senza intenzione di cash out, dal 2027 tecnicamente non potrebbero più contestarmi niente?

Bisogna fare una distinzione tra possesso e vendita: come diceva Plutosky, se tu vendessi le crypto senza dichiarare nulla e per 7 anni non ti arriva nessuna notifica, allora l'hai fatta franca. Ma questo vuol dire che ti sei liberato delle crypto. Tu in questo caso le staresti semplicemente spostando, il che vuol dire che sono ancora in tuo possesso ogni anno, quindi ogni anno dovresti dichiararle, nel tuo caso non c'è una vera scadenza.

Per fare un esempio pratico: hai comprato BTC nel 2020, non hai mai dichiarato, questo vuol dire che nel 2027 l'hai scampata per la mancata dichiarazione del 2020. Nel 2028 la scamperai per la dichiarazione del 2021 e nel 2029 per quella del 2022, e così via. Ma se nel 2030 dovessero scoprirti allora avrai problemi per gli anni che vanno dal 2023 al 2029. Non c'è modo di scappare dalla mancata dichiarazione se dovessero scoprirti fino a quando tu sarai in possesso dei BTC.

Per essere realisti comunque se hai i BTC su un cold wallet e non su exchange e li hai spostati da un po' trovo molto difficile che possano scoprirti. Se non ricordo male l'obbligo della dichiarazione è entrato in vigore solamente negli ultimi anni, prima non esisteva.

[giammangiato]

La questione è molto sottile, l'agenzia delle entrate sapete come agisce?
Su quale base parte una segnalazione?
Non va a caso, di solito i controlli incrociati partono da chi presenta dichiarazione dei redditi, questo dettaglio non è stato menzionato in questa discussione.
Se non hai mai presentato dichiarazione dei Redditi hai comunque un tetto di copertura altissimo, inoltre se non hai mai spostato delle cifre importanti sul tuo conto superiori a 999 euro in un anno, non dico impossibile, ma difficilmente andranno a controllarti.
Chiaro se tieni tutto in un Exchange kyc avranno modo (solo su segnalazione) di andare a risalire e ricostruire i vari spostamenti, se diversamente tieni sul tuo coldwallet e ovviamente non ti fai sgamare facendo pagamento in piattaforme kyc e\o bonifici su un qualsiasi conto bancario, beh sei fuori pericolo.
Inoltre a quanto ho capito stiamo parlando di cifre irrisorie, non stiamo parlando di 50.000 o 100.000 euro, se sono meno di 10.000 euro e ti beccassero pagheresti una sanzione sicuramente, ma niente che potrebbe influire in modo importante alla tua economia.
L'Agenzia delle Entrate è vero che ha implementato AI, ma è anche vero che non riesce in modo significativo a intercettare tali situazioni, di solito puntano ai possessori di p.iva.
Su 500 Clienti che abbiamo dove lavoro (tra privati e aziende) i privati non hanno MAI ricevuto una segnalazione, una sola segnalazione per una cliente che è partita dalla Banca, perché la tipa ha prelevato in 4 giorni 8 mila euro in contanti (doveva pagare il muratore) ha giustificato la spesa dicendo che li ha spesi in gratta e vinci e si è chiusa li.

[SpadIta]

Ovviamente ho Bitcoin per possederli, per cui la non dichiarazione ho capito che non si estinguerà mai.

Al momento buona parte sono su Binance e credo che Binance abbia già provveduto a comunicare. Di sicuro ogni anno vedo che Binance mi trattiene delle somme in euro per pagare delle tasse, succede anche a voi?

Seguendo questa discussione, stavo pensando di spostarli in un wallet non custodial, ma giustamente come fate notare, il giorno che li scoprono non sarò mai prescritto per la mancata dichiarazione di possesso.

Secondo voi, convertire i Bitcoin in qualche altcoin meno nota, abbassa il rischio di essere identificati come possessori?

[changaa]

La questione è molto sottile, l'agenzia delle entrate sapete come agisce?
Su quale base parte una segnalazione?
Non va a caso, di solito i controlli incrociati partono da chi presenta dichiarazione dei redditi, questo dettaglio non è stato menzionato in questa discussione.
Se non hai mai presentato dichiarazione dei Redditi hai comunque un tetto di copertura altissimo, inoltre se non hai mai spostato delle cifre importanti sul tuo conto superiori a 999 euro in un anno, non dico impossibile, ma difficilmente andranno a controllarti.
Chiaro se tieni tutto in un Exchange kyc avranno modo (solo su segnalazione) di andare a risalire e ricostruire i vari spostamenti, se diversamente tieni sul tuo coldwallet e ovviamente non ti fai sgamare facendo pagamento in piattaforme kyc e\o bonifici su un qualsiasi conto bancario, beh sei fuori pericolo.
Inoltre a quanto ho capito stiamo parlando di cifre irrisorie, non stiamo parlando di 50.000 o 100.000 euro, se sono meno di 10.000 euro e ti beccassero pagheresti una sanzione sicuramente, ma niente che potrebbe influire in modo importante alla tua economia.
L'Agenzia delle Entrate è vero che ha implementato AI, ma è anche vero che non riesce in modo significativo a intercettare tali situazioni, di solito puntano ai possessori di p.iva.
Su 500 Clienti che abbiamo dove lavoro (tra privati e aziende) i privati non hanno MAI ricevuto una segnalazione, una sola segnalazione per una cliente che è partita dalla Banca, perché la tipa ha prelevato in 4 giorni 8 mila euro in contanti (doveva pagare il muratore) ha giustificato la spesa dicendo che li ha spesi in gratta e vinci e si è chiusa li.

Capisco, queste considerazioni dal mio punto di vista sono veramente molto interessanti.
Se sai come agiscono, sai come comportarti. Avevo già intuito che le loro prede preferite erano le partite iva, bistrattate tassate e trattate malissimo. Buono a sapersi

[giorgione]

Ovviamente ho Bitcoin per possederli, per cui la non dichiarazione ho capito che non si estinguerà mai.

Al momento buona parte sono su Binance e credo che Binance abbia già provveduto a comunicare. Di sicuro ogni anno vedo che Binance mi trattiene delle somme in euro per pagare delle tasse, succede anche a voi?

Seguendo questa discussione, stavo pensando di spostarli in un wallet non custodial, ma giustamente come fate notare, il giorno che li scoprono non sarò mai prescritto per la mancata dichiarazione di possesso.

Secondo voi, convertire i Bitcoin in qualche altcoin meno nota, abbassa il rischio di essere identificati come possessori?

no io direi che devi subito metterli in un wallet che sia tuo e di nessun'altri, se hai poi la necessita di qualsiasi tipo non posso dirti niente, magari ci devi fare trading e li lasci su binance, io questo non lo sò, ma come sono fatto io avrei una paura fottuta a lasciarli li

[martinom]

La questione è molto sottile, l'agenzia delle entrate sapete come agisce?
Su quale base parte una segnalazione?
Non va a caso, di solito i controlli incrociati partono da chi presenta dichiarazione dei redditi, questo dettaglio non è stato menzionato in questa discussione.
Se non hai mai presentato dichiarazione dei Redditi hai comunque un tetto di copertura altissimo, inoltre se non hai mai spostato delle cifre importanti sul tuo conto superiori a 999 euro in un anno, non dico impossibile, ma difficilmente andranno a controllarti.
Chiaro se tieni tutto in un Exchange kyc avranno modo (solo su segnalazione) di andare a risalire e ricostruire i vari spostamenti, se diversamente tieni sul tuo coldwallet e ovviamente non ti fai sgamare facendo pagamento in piattaforme kyc e\o bonifici su un qualsiasi conto bancario, beh sei fuori pericolo.
Inoltre a quanto ho capito stiamo parlando di cifre irrisorie, non stiamo parlando di 50.000 o 100.000 euro, se sono meno di 10.000 euro e ti beccassero pagheresti una sanzione sicuramente, ma niente che potrebbe influire in modo importante alla tua economia.
L'Agenzia delle Entrate è vero che ha implementato AI, ma è anche vero che non riesce in modo significativo a intercettare tali situazioni, di solito puntano ai possessori di p.iva.
Su 500 Clienti che abbiamo dove lavoro (tra privati e aziende) i privati non hanno MAI ricevuto una segnalazione, una sola segnalazione per una cliente che è partita dalla Banca, perché la tipa ha prelevato in 4 giorni 8 mila euro in contanti (doveva pagare il muratore) ha giustificato la spesa dicendo che li ha spesi in gratta e vinci e si è chiusa li.

Quindi su 500 clienti, una sola segnalazione partita dalla banca, se possibile vorrei sapere quale anche in privato.
Quindi basta dire che li hai speso in gratta e vinci e finisce li.
La cosa fastidiosa è che devi giustifcare come spendi i soldi tuoi, assurdo.

[Plutosky]

Ovviamente ho Bitcoin per possederli, per cui la non dichiarazione ho capito che non si estinguerà mai.

Al momento buona parte sono su Binance e credo che Binance abbia già provveduto a comunicare. Di sicuro ogni anno vedo che Binance mi trattiene delle somme in euro per pagare delle tasse, succede anche a voi?

Seguendo questa discussione, stavo pensando di spostarli in un wallet non custodial, ma giustamente come fate notare, il giorno che li scoprono non sarò mai prescritto per la mancata dichiarazione di possesso.

Secondo voi, convertire i Bitcoin in qualche altcoin meno nota, abbassa il rischio di essere identificati come possessori?

Mmmm...
Se hai dei bitcoin su Binance, lo Stato sa già che ce li hai.

Quelle tasse che ti preleva Binance sono il 2 per mille della dichiarazione.

Ma se non compili il quadro RW credo che potrebbero sazionarti per omessa dichiarazione anche se l'exchange paga l'imposta di bollo come sostituto di imposta.

Come si dice dalle mie parti becco e bastonato.

[Gabrim]

Ovviamente ho Bitcoin per possederli, per cui la non dichiarazione ho capito che non si estinguerà mai.

Al momento buona parte sono su Binance e credo che Binance abbia già provveduto a comunicare. Di sicuro ogni anno vedo che Binance mi trattiene delle somme in euro per pagare delle tasse, succede anche a voi?

Seguendo questa discussione, stavo pensando di spostarli in un wallet non custodial, ma giustamente come fate notare, il giorno che li scoprono non sarò mai prescritto per la mancata dichiarazione di possesso.

Secondo voi, convertire i Bitcoin in qualche altcoin meno nota, abbassa il rischio di essere identificati come possessori?

Mmmm...
Se hai dei bitcoin su Binance, lo Stato sa già che ce li hai.

Quelle tasse che ti preleva Binance sono il 2 per mille della dichiarazione.

Ma se non compili il quadro RW credo che potrebbero sazionarti per omessa dichiarazione anche se l'exchange paga l'imposta di bollo come sostituto di imposta.

Come si dice dalle mie parti becco e bastonato.

piu che altro L'OAM sa che li hai, lo stato sa che li hai nel momento avvia investigazioni su di te.

[bastisisca]

Mmmm...
Se hai dei bitcoin su Binance, lo Stato sa già che ce li hai.

Quelle tasse che ti preleva Binance sono il 2 per mille della dichiarazione.

Ma se non compili il quadro RW credo che potrebbero sazionarti per omessa dichiarazione anche se l'exchange paga l'imposta di bollo come sostituto di imposta.

Come si dice dalle mie parti becco e bastonato.

Occhio di conseguenza, ha ragione da vendere Plutosky. Una cosa è provare a fare i furbi e una cosa è provare a fare furbi giocando a carte scoperte.
Nel secondo caso non sei furbo, sei fesso, dato che sanno che carte hai e di conseguenza sei fregato prima di partire.

[arulbero]

Invece del furto che va denunciato facendo tra l'altro un atto formale e scritto falso, che ne pensate dell'idea di muoverli verso un secondo indirizzo facendoli passare tramite un casino?

Pessima idea.

Ormai tutti gli exchange usano strumenti tipo questo di controllo antiriclaggio  ->  https://trusteeglobal.eu/aml-checker/
(anzi anche più potenti, questo è solo una versione gratuita disponibile a tutti).

Quindi la prima cosa che gli exchange (CEX) fanno quando depositi dei btc è controllare in automatico la storia di quel/quelli UTXO che vai a depositare presso l'exchange: se l'analisi rivela collegamenti a situazioni borderline come i casino online esce un flag rosso (se per caso avete un address con btc di quel tipo potete provare voi stessi)

In pratica rischi di sporcare quei btc, potrebbe essere molto più difficile poi quindi riuscire a venderli in un exchange;

non solo, non è escluso che anche servizi che accettano direttamente bitcoin come pagamento (tipo bitrefill o altri) utilizzino o inizino ad utilizzare in futuro anch'essi tali accorgimenti per evitare di trovarsi in tasca bitcoin di serie B.

Già utilizzare i bitcoin direttamente per comprare qualcosa non è immediato, se poi si peggiora la situazione rendendo ancora più complicato la possibilità concreta di utilizzarli ...

Se inoltre fate acquisti di btc da privati (o vendete qualcosa per btc) il mio consiglio è, prima di accettare i btc, di controllarne sempre la provenienza.

Io personalmente non accetterei mai bitcoin con 'flag rosso' come pagamento.